Descrizione
Quadrilatero di oppressione. L’esecrabile dittatura.
[…] Tutto per nulla, dunque? – e le candele
romane, a San Giovanni, che sbiancavano lente
l’orizzonte, ed i pegni e i lunghi addii
forti come un battesimo nella lugubre attesa
dell’orda (ma una gemma rigò l’aria stillando
sui ghiacci e le riviere dei tuoi lidi
gli angeli di Tobia, i sette, la semina
dell’avvenire) e gli eliotropi nati
dalle tue mani – tutto arso e succhiato
da un polline che stride come il fuoco
e ha punte di sinibbio… […]
(Eugenio Montale, La Primavera Hitleriana)
Trattativa riservata. Per richiedere ulteriori dettagli cliccate qui.